La fresatura è uno dei processi più comuni nell’ambito della lavorazione dei metalli. Questo tipo di lavorazione prevede l’asportazione del materiale in eccesso tramite il movimento rotatorio dell’utensile e la traslazione del pezzo.
Attraverso la fresatura del metallo è possibile realizzare componenti di elevata precisione, ma affinché il processo vada a buon fine, è importante evitare alcuni errori molto comuni che possono compromettere l’intero esito della lavorazione.
Vediamoli subito.
Gli errori più comuni durante la fresatura del metallo
Non definire la velocità di rotazione
Prima di iniziare la lavorazione vera e propria, sarà necessario definire la velocità di rotazione del pezzo. Questa cambierà in base alla durezza ed alla resistenza del metallo e dovrà garantire la miglior finitura superficiale possibile. Una Velocità eccessiva potrebbe danneggiare l’utensile, pregiudicando la qualità del componente, mentre una velocità troppo bassa provocherà distorsioni e flessioni.
Non controllare il collegamento tra mandrino ed il cordolo
Se il mandrino non è ben fissato, potrebbe deteriorarsi o muoversi in modo incontrollato, rovinando il pezzo durante il processo di fresatura. Prima di iniziare un nuovo ciclo di lavoro, consigliamo di controllare con attenzione lo stato dei diversi componenti.
Scegliere la corretta velocità di avanzamento dell’utensile
La velocità di avanzamento dell’utensile influenza il processo di fresatura del metallo in maniera del tutto simile alla velocità di rotazione. Scegliere una velocità eccessiva potrebbe rovinare l’utensile, mentre con un avanzamento troppo lento si corre il rischio di tagliare nuovamente il truciolo, provocando possibili distorsioni sulla superficie del componente.
Utilizzare un tagliente troppo lungo
La lunghezza del tagliente dev’essere scelta in relazione al rivestimento dell’utensile. Utilizzare un tagliente troppo lungo può provocare delle distorsioni o delle fratture sulla superficie del componente in metallo. Nel calcolare la lunghezza del tagliente, fate attenzione che l’utensile mantenga più rivestimento possibile.
Impiegare un numero errato di taglienti
Il numero di taglienti è influenzato dalla durezza del materiale lavorato. Le leghe più duttili come ottone e alluminio richiedono un minor numero di taglienti. Le leghe più dure impiegano, diversamente, molti più taglienti in grado di rimuovere un truciolo anche molto piccolo.