Attualmente, sul mercato sono presenti un gran numero di leghe metalliche caratterizzate da valori di resistenza, malleabilità ed estetica molto differenti tra loro. Tuttavia, nonostante una così ampia scelta di materiali, i trattamenti del metallo superficiali e termici mirati a migliorare le caratteristiche tecniche del pezzo finito rimangono una parte fondamentale del ciclo produttivo.
In questo articolo troverete una breve lista comprendente alcune delle lavorazioni più comuni che lo staff di Baldacci Meccanica può eseguire sui componenti realizzati, per adattare le loro caratteristiche alle richieste del cliente.
Trattamenti del metallo per componenti meccanici
Precisiamo subito come la maggior parte dei trattamenti superficiali e termici siano destinati a leghe metalliche ben precise, con l’obbiettivo di risolvere eventuali mancanze dei materiali e adattarli a contesti d’impiego ben precisi.
Tra i trattamenti superficiali più comuni segnaliamo l’anodizzazione, un processo che viene impiegato sui componenti in alluminio con l’obbiettivo di aumentare la loro resistenza alla corrosione e migliorarne l’aspetto estetico.
L’anodizzazione è un processo elettrochimico che porta alla formazione di un sottile strato di ossidi sulla superficie del componente metallico. Questo strato, oltre a proteggere il componente dalle sostanze chimiche, migliora l’adesione della vernice spray.
Trattamenti termici per l’acciaio
È possibile migliorare la durezza e la resistenza dell’acciaio tramite un processo termico detto carbonitrurazione, che prevede di riscaldare il materiale ad una temperatura compresa tra i 721 °C e 910 °C in un ambiente ricco di carbonio ed azoto. Queste 2 sostanze verranno assorbite dal metallo, che darà origine ad uno strato protettivo estremamente sottile e molto resistente all’usura.
Poiché il processo di carbonitrurazione non deforma il metallo, è applicabile anche a pezzi di piccole dimensioni.
La cromatura dei metalli
La cromatura è un trattamento superficiale che può essere eseguito su qualunque materiale metallico o plastico. Questo processo è molto comune, ma nella maggior parte dei casi viene eseguito con fini puramente decorativi.
Esiste una versione della cromatura, detta “cromatura a spessore” a cui si ricorre per ridare spessore ai pezzi in metallo. Poiché lo strato di cromo dispone di una buona durezza, questo processo trova applicazioni meccaniche in numerosi settori industriali, ma nei contesti in cui è richiesta una precisione elevata sarà prima necessario procedere con la rettifica del pezzo.
Per ulteriori informazioni in merito ai trattamenti superficiali e termici dei pezzi meccanici, come sempre, non esitate a contattarci. Saremo a vostra completa disposizione.
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