La brunitura è una particolare lavorazione con la quale è possibile cambiare l’aspetto dei metalli ed incrementare la loro resistenza alla corrosione.
Questo procedimento è di natura chimica e si può eseguire sia sui metalli ferrosi, come il ferro e l’acciaio, sia sui metalli non ferrosi, come il rame e l’ottone. Il trattamento rimane pressoché identico in entrambi i casi, cambia solamente la soluzione in cui viene immerso il pezzo.
Ma vediamo più nel dettaglio come avviene la brunitura a caldo ed a freddo dei particolari meccanici.
Brunitura a caldo dei componenti meccanici
Questo trattamento inizia con una fase di sgrassatura tramite lavaggio alcalino, seguita dal decapaggio e da una sabbiatura generale. Tutti questi procedimenti sono necessari per rimuovere i residui di ruggine, gli ossidi termici e le sostanze superficiali che potrebbero compromettere il trattamento.
Una volta completati questi passaggi, avrà inizio il trattamento di brunitura a caldo vero e proprio, che consiste nell’immergere il componente metallico in acqua ad una temperatura di 100 gradi, aggiungendo poi le sostanze chimiche necessarie. Queste variano in base al materiale da trattare.
Per la brunitura dei metalli ferrosi, si utilizza iposolfito di sodio, acetato di piombo e solfato di rame. Mentre per i metalli non ferrosi si utilizza una soluzione di solfuro di potassio.
Il pezzo rimane in immersione finché non ottiene la colorazione desiderata. Successivamente lo si rimuove dal bagno per essere lavato e fatto raffreddare a temperatura ambiente
La brunitura a freddo
Rispetto alla brunitura a caldo, il trattamento definito “a freddo” rappresenta un’alternativa più ecologica economica.
Questo procedimento si ottiene immergendo il pezzo in una sostanza chimica a temperatura ambiente e sottoponendo il tutto ad elettrolisi per alcuni minuti. Il trattamento porterà alla formazione di uno strato protettivo uniforme di colore scuro sulla superficie del componente.
Perché sottoporre il pezzo metallico ad un procedimento di brunitura?
Questo trattamento genera 2 importanti benefici:
- Il primo è di natura estetica. Con la brunitura è possibile migliorare l’aspetto del metallo, fornendogli una piacevole colorazione scura e brillante.
- Il secondo è di natura tecnica, questo procedimento porta alla formazione di un sottile strato protettivo, spesso pochi micron, che aumenta la resistenza del componente alla corrosione e all’ossidazione.
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